Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, torna il Festival Internazionale del Giornalismo: incontri, dibattiti, interviste, workshop, che riuniscono il mondo del giornalismo, dei media, della comunicazione e della cultura.
L’ appuntamento è dal 6 al 10 aprile 2022 a Perugia con la sedicesima edizione: lavoro, scuola, scienza, diritti, migrazioni, questi i principali temi al centro di questa edizione del Festival.
Tra i primi ospiti annunciati anche Cecilia Strada, Nello Scavo e Lirio Abbate, che porterà in esclusiva per il festival un suo lavoro sui 30 anni della strage di Capaci.
Insieme alla figlia di Gino Strada ci sarà anche Francesca Mannocchi, per un confronto e racconto del loro lavoro per salvare vite umane e dare voce a chi non ne ha.
Simone Alliva e Alessandro Zan, con l’incontro «Dal ddl Zan alle piazze» discuteranno di come cambia la lotta per diritti civili. Vera Gheno, Giulia Blasi, Lorenzo Gasparrini discuteranno, invece, di media e femminismo intersezionale.
Marco Cappato e Laura Santi parleranno della lotta per una legge sull’eutanasia.
Sotto i riflettori ci sarà anche l’importanza della comunicazione scientifica in un contesto infodemico: di pandemia, scienza, comunicazione, si discuterà, tra gli altri, anche con Mario Calabresi e Paolo Giordano.
Il festival parlerà anche di fascismi e neofascismi con Paolo Berizzi, Francesco Filippi e Tomaso Montanari.
Stefania Maurizi tratterà il caso Assange: con lei anche la compagna e avvocata di Assange, Stella Morris.
Torneranno poi a Perugia, come ormai da tradizione, anche Zerocalcare, Marco Travaglio e Diego Bianchi.
Programma completo a questo link: Festival Internazionale del Giornalismo 2022
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