Se l’Umbria potesse avere un suono, allora la sua colonna sonora perfetta sarebbe quella che proviene dalla fisarmonica di Luciano Biondini, capace di colori e timbri diversi, allo stesso tempo antichi e moderni. Considerato da sempre uno strumento folcloristico legato alla tradizione della danza popolare, la fisarmonica, grazie a questo straordinario interprete spoletino, si è elevata a vero e proprio mezzo per l’incrocio di linguaggi diversi, come quello tra la musica popolare e la musica jazz. Il soffio armonico che esce dal suo strumento diventa ogni volta straordinaria melodia.
Campello sul Clitunno – 06042 (PG)