Nel 1733 viene rinvenuto un lungo testo epigrafico noto come il “Rescritto di Costantino” risalente all’anno 336 d.C. dove il grande imperatore riconosce alla città l’antico ruolo di santuario etnico degli Umbri. “Hispellum” rievoca questa data con una rappresentazione storica corteo storico, con la lettura del Rescritto di Costantino, con mercati e scene di vita quotidiana, e con la possibilità di visitare i siti archeologici per conoscere e rivivere la Spello romana.
Info: www.hispellum.eu