Associazione Strada dell’Olio DOP Umbria, in partenariato con:
- Piancardato Country House (Todi – Collazzone )
- Agriturismo Oliveto ( Amelia )
- Hotel Antica Dimora alla Rocca (Trevi)
- Agriturismo I Mandorli (Trevi )
- Az. Agr. Antico Frantoio Petesse (Foligno)
- Podere Castagna Alta (Valfabbrica)
- Agriturismo Le Sorgenti (Assisi)
- Casa Giulia Country House ( Trevi )
- Agriturismo Villa Rosy ( Foligno )
- Agriturismo Monte Maggiore ( Gubbio )
- Villa Fassia ( Gubbio )
- Agriturismo Kebio ( Gubbio )
- Agriturismo SoleLuna ( Assisi )
- Hotel Properzio ( Assisi )
- Agriturismo Basaletto ( Loc. Basaletto snc )
- Country House Villa poggiolo ( Bagnaia )
- Agritursimo Poggiolo ( Bagnaia )
- Hotel dei Duchi ( Spoleto )
- Agriturismo il Castello ( Assisi )
- Hotel ristorante Bellavista ( Assisi )
- Residenza La corte Assisi B&B ( Assisi )
- La Locanda del Capitano ( Montone )
- Azienda Agrituristica Frigino ( Città di Castello )
- Azienda Agraria del Quondam ( Giano dell’Umbria )
- Hotel Ristorante il Rientro ( Cannara )
- Umbria in vespa ( San Savino )
- Società Agricola Trevi il Frantoio ( Trevi )
- Oleificio Melchiorri Gianfranco ( Spoleto )
- Ristorante Taverna del sette ( Trevi )
sta realizzando il progetto “Il turismo lungo le strade dell’Olio”, finanziato dal PSR dell’Umbria 2014-2020 e finalizzato alla cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse, nonché per lo sviluppo/la commercializzazione del turismo”.
“Il Turismo lungo le Strade dell’Olio”, intende creare un prodotto turistico “appetibile”, che abbia come filo conduttore la valorizzazione delle peculiarità elaioturistiche del territorio quale leva del marketing territoriale, unite a quelle storico-culturali ed ambientali presenti nell’ambito dei territori facenti parte della Strada dell’Olio.
Al fine di incentivare la destagionalizzazione della proposta turistica e promuovere visite nei diversi territori minori dell’Umbria, con pernottamento nelle strutture ricettive aderenti, la proposta complessiva, che è stata presentata alla Fiera di Rimini, fa leva strategie proprie del turismo enogastronomico, un modo di viaggiare che sta conquistando un numero sempre crescente di appassionati, alla ricerca di sapori e di tradizioni autentiche. In questo contesto, infatti, il cibo assume un ruolo nuovo, diventando il medium di un territorio, di una cultura e dei valori legati alla terra ed alle proprie radici.
Il progetto ha durata biennale e, nel 2018 il progetto prevede la realizzazione di attività animazione e di promozione all’interno di Frantoi Aperti (tutto mese di novembre 2018). In corrispondenza degli eventi/manifestazioni saranno creati dei pacchetti turistici che coinvolgeranno i piccoli operatori turistici e che prevedranno il soggiorno a prezzi concordati