Sabato 18 giugno a Trevi (Pg) si inaugurerà “Trame naturali “Le radici a Trevi intessono il futuro”, progetto per la riqualificazione del paesaggio trevano e per il contrasto al degrado ambientale e urbano
Parte essenziale dell’iniziativa è il nuovo Parco Agricolo di Borgo Trevi, spazio rurale, destinato alle attività agricole di tipo sperimentale, ma anche luogo di socializzazione e di ritrovo per la comunità, fruibile per finalità ludiche, ricreative, didattiche e sportive
La Festa di Inaugurazione avrà inizio alle ore 18.00 con il taglio del nastro, seguito dall’apertura del Mercato Agricolo che proporrà fino alle ore 21, in tema con la nuova vocazione agricola dell’area, un ampio assortimento di prodotti alimentari tipici del territorio trevano e umbro, l’olio e.v.o., il Trebbiano Spoletino da vite maritata, i tartufi, le verdure delle Canapine di Trevi, i formaggi, le birre di produzione locale al sapore di Sedano Nero di Trevi, i distalliti della prima distilleria trevana fatti con le erbe e radici dell’Umbria, accanto a banchi di floricoltori e vivaisti. L’evento sarà poi scandito da intrattenimenti musicali, esibizioni di arte di strada a cura di DoisBerto, laboratori didattici pensati anche per i più piccoli su temi legati all’agricoltura, degustazioni di street food rurale e una visita guidata del Parco Agricolo, prevista alle ore 18.45, a cura dell’architetto paesaggista Angela Magionami.
Durante l’evento, saranno proposte attività ed esperienze legate alle caratteristiche specifiche delle varie aree in cui è suddiviso il Parco Agricolo, idealmente associate a uno stato d’animo o a una qualità umana: nella zona delle viti maritate, luogo della solidarietà, sono previste iniziative incentrate sul tema dell’abbraccio; nella zona del frutteto, luogo della generosità, si svolgeranno laboratori per insegnare come creare uno spaventapasseri, utilizzando indumenti portati dai bambini; presso il noceto, luogo della sacralità, si reciteranno preghiere alla terra, alla presenza di un frate francescano che benedirà il sito; nel pioppeto, luogo della convivialità, si provvederà ad appendere sui fili le ciliegie, nutrimento dei passeri; infine, nei campi delle erbe aromatiche, luogo del benessere, e nel querceto, luogo della dignità, andranno in scena altre attività connesse ai caratteri specifici di queste aree del Parco.