È un impasto da spalmare su fette di pane fresco o tostato (questo piatto prende il nome di “crostini ch’i rigagli”). Simili al più famoso “foie gras” prodotto in Francia, in Umbria viene preparato in occasione delle festività o di eventi importanti. Deriva dalla tradizionale esigenza di utilizzare tutte le parti degli animali, e quindi di usare anche gli organi del pollo. In passato veniva consumato soprattutto in occasione della mietitura del grano, quando si uccidevano molti volatili di cui si dovevano utilizzare le interiora. Oggi fa parte, insieme a salumi vari, olive e formaggi, del tipico antipasto alla Umbra. L’impasto è caratterizzato da un aspetto tradizionalmente granuloso, ma per renderlo più spalmabile si può aggiungere del burro.
Descrizione del prodotto
Paté cremoso per crostini
Territorio interessato dalla produzione
Regione Umbria